Questo è il canto del
cigno di una Rollei B35 che ha seguito le vicende di
famiglia fin dai tempi della mia adolescenza e da ultimo, quando
ormai mostrava i segni dell'età e di trattamenti non sempre
garbati, mi ha seguito in un viaggio compiuto con l'interrail fino
al Circolo Polare artico.
Molte
diapositive sono state scartate perché sciupate da infiltrazioni
di luce che non è stato più possibile eliminare malgrado
l'intervento del riparatore, ma il vecchio
Triotar ha nel complesso fatto il proprio dovere, restituendomi
qualche bel ricordo.
Ora la minuscola macchina
nera fa mostra di sé dietro i vetri della libreria di casa poiché
gli acciacchi dovuti alla vecchiaia e all'ultima fatica
consigliano di farle godere il meritato riposo.
Nel prossimo giro in
Scandinavia porterò la biottica Rollei T, trattandola magari meglio;
spero di potervi far vedere foto migliori.
Intanto date un'occhiata
benevola.
MARCO

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