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I vecchi
fotoamatori usavano apparecchi di medio formato muniti di otturatore
centrale, prima fra tutti una classica biottica Rollei. L'otturatore
a tendina caratterizzava le leica e copie, rendendo così possibile
la sostituzione dell'obbiettivo.
Poi i
professionisti e anche gli amatori più esigenti hanno richiesto
apparecchi di medio formato con la possibilità di cambio obbiettivi
e così i costruttori hanno seguito due strade, fornire obbiettivi
intercambiabili con otturatore centrale (Mamyiaflex) oppure passare
alla tendina (Kiev 88).
Hasselblad ha
seguito entrambe le strade.
E' pervenuta di
recente al
nostro Presidente la mail di un amico che affronta questo ed altri
problemi introducendo un confronto interessante fra la classica
Hasselblad e la Rollei 66.
La missiva è
stata pubblicata sul Forum e aspettiamo con curiosità i commenti.
Ci sembra però il
caso di pubblicarla anche nel nostro sito ove le notizie arrivano
magari con riatardo ma invecchiano più lentamente
"Ho già preso
in considerazione Hasselblad, fotocamera bellissima, ed ora
veramente facile ed economica da acquistare, tuttavia ad un esame
più approfondito è una fotocamera che mi risolve ben pochi problemi.
Il punto di
forza della Rollei 66 è il soffietto basculabile che mi
consentirebbe di fare foto naturalistiche.
Uso
comunemente Linhof Master Tecnica, che è una bellissima fotocamera
ma con difetti non risolti (mancanza di movimenti micrometrici nel
basculaggio) e di una lentezzae complessità intrinseca, ottima per
foto già pensate da fare a colpo sicuro ma impossibile per foto da
trovare,
di
cammino.
Ho queste
perplessità circa la
Rollei 66:
- quanto sia
precisa la messa a fuoco di 2 punti alle estremità dell'inquadratura
con la visione reflex senza l'uso del focometro, naturalmente
usando il mirino aggiuntivo.
- quanto sia
decisivo il basculaggio di 8° utilizzando un teleobiettivo nella
fotografia di paesaggio e naturalistica, penso che da vicino ci
siano limiti nella fotografia macro (limite fisiologico) e da
lontano di copertura delle ottiche, Devo dire che con Linhof il
basculaggio necessario è, nel 90% dei casi, talmente minimo da
essere difficoltoso senza manopola micrometrica. Guardando
l'immagine della Rollei 66 con il soffietto basculato, a spanna, si
direbbe che si è in grado di mettere a fuoco il piano di calpestìo,
in questo caso rimarrebbe solo il problema della copertura delle
ottiche.(penso che Rollei ci abbia pensato a suo tempo!)
- quanto
siano rilevanti le vibrazioni causate dall'otturatore a tendina che
mette in moto una massa enorme rispetto al peso della fotocamera. La
tendina dovrebbe essere circa 4 volte quella di una Nikon F3 ed il
peso complessivo che ammortizza poco più del doppio. Faccio notare
che la Pentax
67 è sconsigliata dai miei amici proprio per questo motivo, nei
tempi compresi fra 1/30" e 1/2", causa un micromosso che dissipa i
vantaggi del medio formato, ed io userei la fotocamera molto proprio
su questi tempi, alzando lo specchio manualmente.
Non è un
caso che Hasselblad abbia avuto così tanto successo con le sue
ottiche ad otturatore centrale e che abbia avuto problemi nella
versione 2000, che Mamyia e Zenza Bronica si siano convertte
all'otturatore centrale anche per avere i vantaggi dei tempi di
sincronizzazione Flash nelle foto di cerimonia..
Questi
problemi nascono con i teleobiettivi che amplificano le vibrazioni
causate dalla prima tendina o dallo specchio nel caso non sia
sollevabile (constatato con la Leicaflex). Devo dire che ho
constatato di persona che le fotocamere senza specchio mobile come
la Rolleiflex
o la Leica M consentono una qualità, anche
a mano libera, che le reflex non raggiungono neppure su cavalletto
senza le opportune precauzioni: quando si stampa un 40x50 in B&W lo
si vede in modo tangibile.
- ritengo che
un'ottica assolutamente necessaria, anche per usare il flash, sia il
150 sonnar con otturatore, in tal caso come si esclude il
funzionamento della tendina?
- sono state
prodotte circa 30.000 Rollei 66 e solo 5.000 Rollei S,,X,,SE, queste
ultime hanno un magazzino diverso. Quali sono le compatibilità fra
queste 2 fotocamere? Posso mettere un magazzino 66 su una SE e
viceversa. In caso di incompatibilità temo che si trovino facilmente
gli accessori per la 66 e non per la SE. Penso che l'esposimetro sia
importante solo in macro,e temo che una piccola comodità mi crei
problemi di reperimento di accessori.
- le ottiche
hasselblad sono migliorate nel tempo, poco in verità, in ambito
Rollei quali sono ottime fra le prime e quali è meglio rivolgersi
alle ultime rarissime varianti per SE. Vedi per esempio il
40 mm. "
Dite la vostra.
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